giovedì 21 marzo 2019

LOCKE E L'INDAGINE CRITICA DELLE FACOLTA' CONOSCITIVE:

Locke afferma che le idee non sono innate ma derivano dall'esperienza, in particolare dall'esperienza esterna provengono le idee di sensazione e da quella interna provengono le idee di riflessione. Infatti la mente umana è priva di contenuti (come un foglio bianco) e acquisisce gradualmente le conoscenze con il progredire delle esperienze. 

Locke fa una distinzione tra:
  • idee semplici (di sensazione e di riflessione), le quali derivano dalle esperienze elementari e sono dotate di certezza;
  • idee complesse, che provengono dall'elaborazione delle idee semplici. A loro volta si distinguono in idee di modi, che non sussistono di per sè ma sempre in relazione a una sostanza, idee di sostanze, che sono riferite a qualcosa di esistente in sè che funge da sostrato, e idee di relazioni, che derivano dal rapporto istituito tra idee semplici. 
Inoltre afferma che la CONOSCENZA è circoscritta alle certezze sensibili (eterne o interiori), è probabile, quindi sufficiente a orientarsi nel mondo ma non assoluta, e le uniche due certezze non sensibili sono quelle dell'Io e di Dio.